Ciao a tutti! Oggi intervistiamo l'autrice della Saga di Alaisa, che comprende La Strega della Fonte e L'Uomo del Fuoco, Sabrina Guaragno.
Ci fai un recap senza spoiler di La Strega della Fonte, dicendoci più o meno a che punto inizia L’Uomo del Fuoco?
È molto difficile evitare spoilers, ma ci proverò! Nel primo romanzo abbiamo visto Alaisa impegnarsi per cercare di diventare l’apprendista della Strega della Fonte, e per imparare la magia e diventare una vera e propria strega. Alaisa ha fatto di tutto, cercando sempre di seguire la giusta via, e nel suo percorso di formazione e crescita per diventare quello che voleva, ha incontrato tanti ostacoli, che ha sempre superato con sagacia; ma anche tanti misteri, tra cui un intrigo familiare che coinvolge la storia di uno stregone malvagio del passato: l’Uomo del Fuoco. È proprio a causa sua, che le vicende del primo libro, sul finale, si fanno nefaste. Ne L’Uomo del Fuoco, appunto, potremo scoprire di più su cosa sta succedendo ad Alaisa e ai suoi alleati, e a tutto il regno di Adaesha!
In cosa differisce principalmente La Strega della Fonte da L’Uomo del Fuoco?
Ne La Strega della Fonte, Alaisa, la protagonista, insegue il suo sogno: si tratta quasi di un romanzo di formazione, che segue il percorso di studio e maturazione di Alaisa, e delle sue relazioni coi personaggi più importanti della saga: relazioni che, però, la porteranno a invischiarsi in guai più grandi di lei.
Il secondo romanzo, per certi versi, è totalmente diverso: ora che gli orrori e i pericoli dell’Adaesha che sembrava pacifica e tranquilla si sono svelati, non resta altro che affrontarli. Ed è nei momenti peggiori e più difficili che anche i propri demoni possono rivelarsi. L’Uomo del Fuoco è un romanzo più oscuro, in cui Alaisa vivrà vicende difficili, perderà importanti punti di riferimento e battaglie, ma incontrerà anche tanti nuovi personaggi interessanti, ognuno con un proprio particolare passato alle spalle.
Ci parli un po’ di come saranno i personaggi che già conosciamo di La Strega della Fonte, nel nuovo romanzo L’Uomo del Fuoco?
Saranno gli stessi, ma al tempo stesso, diversi: cresciuti, non sempre nel migliore dei modi. Vedremo più sfumature del loro carattere, tireranno fuori forza, ma anche debolezze che non avremmo mai immaginato avessero. Inoltre, molti andranno a scontrarsi col proprio passato e le proprie origini: nuovi misteri, e nuove scoperte, li renderanno più consapevoli del proprio percorso e di se stessi.
Ci saranno dei nuovi personaggi importanti introdotti ne L’Uomo del Fuoco?
Sì, assolutamente. Si introdurranno tanti nuovi personaggi che avranno ruoli cruciali, sia nel futuro di Alaisa, che in quello di tutta Adaesha. In particolare, la comparsa di “sei maghi misteriosi” metterà Alaisa all’erta: saranno davvero quello che dicono di essere? Il loro aiuto sarà autentico?
Quali sensazioni, secondo te, susciterà L’Uomo del Fuoco nei lettori già affezionati alla storia?
Spero che ne saranno entusiasti, e al tempo stesso, affascinati da i nuovi risvolti della storia di Alaisa: una storia iniziata coi migliori auspici, nell’atmosfera ovattata e sicura del grande palazzo del Diamante, dimora della Strega della Fonte; e che adesso si farà dura, difficile, tanto da spezzare il respiro e portare alle lacrime.
Molti lettori potrebbero rimanere molto scioccati dai cambiamenti che subirà Alaisa, ma spero che li troveranno autentici. Perché ogni protagonista deve poter toccare il fondo, prima di risalire.
Chi è L’Uomo del Fuoco?
Un malvagio stregone del passato, potentissimo nell’arte di dominare il fuoco: tempo addietro, costituì una setta che inneggiava tale elemento. La gente cominciò a pensare che fosse l’incarnazione stessa di Epto, il dio supremo del fuoco. Distrusse mezza Adaesha con la sua Setta del Sangue di Epto, tempo fa. Ma, ora, la sua presenza è ancora costante: condizionerà la vita di Alaisa più di quanto si possa pensare…
Domande un po’ spoiler
Come mai questo libro si chiama proprio “L’Uomo del Fuoco”?
Proprio come nel caso del primo romanzo, questo volume si chiama come il personaggio più importante del volume stesso. Questo non vuol dire che è il personaggio più presente, ma che è quello che più influenza la vita di Alaisa in quel punto della storia. Anche perché, l’Uomo del Fuoco è morto da tempo…
Rivedremo Roran, l’interesse amoroso di Alaisa?
Roran è un personaggio importantissimo, sia per Alaisa, che per la storia stessa. La sua storia familiare intricata lo rende un “pezzo della scacchiera” fondamentale, e ovviamente lo rivedremo. Ma in che veste?
E, per finire
Quali saranno i prossimi romanzi della Saga di Alaisa?
La Saga di Alaisa è una quadrilogia: dopo L’Uomo del Fuoco, ci saranno altri due romanzi. I cui titoli provvisori sono: La Strega del Vento e Le Fiamme dell’Erede.
Ci saranno altri racconti spin-off?
Sì, assolutamente. Ci sono tante storie di personaggi che orbitano attorno alla saga principale e ad Alaisa, che meritano di essere raccontate. Quindi ho in programma di scrivere altri racconti spin-off, che spero possano vedere la luce almeno in ebook.
Stai lavorando anche ad altri romanzi che non facciano parte della Saga di Alaisa?
Sì, al momento sto lavorando, in contemporanea con l’ultimo volume della Saga di Alaisa, a una nuova storia fantasy: avrà elementi di un fantasy più classico, ma sarà declinata in una chiave quasi moderna e alternativa. Il protagonista, stavolta uomo, sarà un mezz’elfo! Non vedo l’ora di completare la sua storia per farvela leggere!
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