Ciao a tutti e ben tornati sul mio blog.
Ho partecipato al blogtour di Notti di Rugiada, libro scritto da Giulia Esse, una scrittrice che apprezzo molto, e oggi è il momento della recensione!
Titolo: Notti di Rugiada
Autore: Giulia Esse
Casa editrice: Self
Pagine: 287
Data di pubblicazione: 30 gennaio 2021
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama:
Yun e Ruo sono sorelle, uniche superstiti della strage commessa dal cancelliere Bai Meng. Per catturare la moglie fuggiasca, temibile strega, l'uomo ha messo a ferro e fuoco i villaggi dell'impero di Fudao. Consumate dal desiderio di vendetta Yun e Ruo consacrano la propria vita a un solo obiettivo: uccidere il cancelliere e la strega affinché le anime delle vittime possano reincarnarsi. Per farlo prendono strade diverse: Yun, abile cortigiana, entra nella città di Gu per diventare un'adepta della magia nera che le permetterà di avvicinarsi alla strega; Ruo, adottata da una casata nobile, sposerà con un trucco il figlio del cancelliere. Saranno proprio queste nuove vite a incrinare le loro convinzioni. Quando si troveranno coinvolte nella guerra tra streghe e uomini, dovranno compiere una scelta: lottare fianco a fianco in memoria del loro passato o diventare nemiche per difendere il loro presente.
Recensione:
Questo nuovo fantasy orientale di Giulia mi ha lasciata senza parole, esattamente come "Fuoco Sotto la Terra".
A differenza del precedente, però, qui abbiamo più personaggi, storie e intrighi.
Ogni personaggio, che sia primario o secondario, è ben caratterizzato, tanto da farmi affezionare a ognuno di loro. Ho provato sincere emozioni, negative o positive, per tutti. Sono passata dall'amare alcuni di loro, all'odiarli, per poi tornare a comprendere le loro azioni.
Anche qui si fa difficoltà a scegliere da che parte schierarsi, finché non arriva il colpo di scena finale, un evento che non mi sarei mai immaginata.
Ammetto di aver pianto molto, con tanto di lacrimoni e naso arrossato xD.
Un fantasy in cui le donne urlano il loro desiderio di libertà, in un'antica Cina, con una cultura molto diversa da quella occidentale.
Qui, le figure magiche fondamentali sono le streghe, donne che riescono a controllare il potere del "gu", un veleno molto pericoloso, persino per loro.
Giulia riesce a far provare al lettore ogni singola emozione e i personaggi diventano come amici, conoscenti, famigliari, per i quali si provano veri sentimenti.
Ha un'abilità incredibile nel farlo, oltre che una scrittura splendida e scorrevole.
Ho amato i flashback in prima persona, mentre il resto della storia è narrato in terza. All'inizio non si riesce a capire a chi appartengono questi ricordi, ma, pian piano, i pezzi del puzzle si uniscono.
Giulia è una conferma, un porto sicuro. Riesce a trasportarmi all'interno del romanzo e a rendermi parte di esso.
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