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Immagine del redattoreIl Sogno di Merlino

Recensione - Come la marea



Ciao a tutti! Oggi vi porto una recensione di un libro che mi ha davvero colpita. Non è un genere che leggo spesso, ma mi capita di dover staccare un po' dal fantasy e dallo storico.

Non voglio dirvi troppo, per ora, vi lascio la sinossi e la mia recensione!


Titolo: Come la marea

Autore: Roberta La Corte

Casa editrice: Rossini editore

Pagine: 225

Data di pubblicazione: 25 febbraio 2021

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐


Sinossi:


"Ho sempre pensato che la vita potesse essere semplice e lineare. Invece, adesso, ero seduta su un gelido gradino in marmo, con le mani che coprivano gli occhi e nascondevano le lacrime amare che scendevano da quelle cavità". Ginevra aveva solo quindici anni quando le pesanti mani di Tom lasciarono per la prima volta dei lividi sulla sua pelle. Incurante dei segnali che quella tra lei e Tom fosse una relazione malsana, Ginevra si crogiolava nell'idea che il loro fosse un vero amore. Ma chi lascia segni sulla pelle e sul cuore, non merita di essere amato. Ben presto Ginevra scoprirà la verità su quel ragazzo, che altro non era che un bugiardo. Lontano da lui, inizierà a respirare e a scoprire cosa vuol dire essere liberi dalle catene della possessione. Incontrerà Alex, un ragazzo dai capelli ricci, conosciuto sull'autobus che le farà provare nuove emozioni e nuovi brividi. Tuttavia, il passato ritornerà a tormentare e sconvolgere il già precario equilibrio della ragazza. Cosa sarà disposta a sopportare Ginevra?


Recensione:


Ginevra vive i suoi giorni come una foglia ferita, ma per fortuna sempre attaccata all'albero, che le dà la forza di andare avanti e di compiere le scelte giuste.


Ho letto questo libro in poche ore, mi ha catturata e coinvolta nella storia della protagonista, una ragazza giovanissima che si trova ad affrontare la violenza di un'amore che non è amore, ma che fa solo male.

Il tema principale è, appunto, l'amore, ma ne incontriamo due tipi diversi: quello possessivo e violento di Tom e quello dolce e protettivo di Alex.


Nel romanzo assistiamo alla crescita di Ginevra che deve affrontare delle realtà difficili, soprattutto per chi ha 15 anni.

Tutto questo mi ha profondamente toccata e non sono riuscita a trattenere qualche lacrima.

Roberta è riuscita a trattare un tema così difficile alla perfezione, facendolo arrivare al lettore e coinvolgendolo.

I colpi di scena non mancano, soprattutto uno, inaspettato, che lascia a bocca aperta. Le descrizioni sono accurate, sia per quanto riguarda i personaggi, che i luoghi.


Ginevra è un grande esempio di chi ha trovato il coraggio di dire no e di ricominciare la sua vita, nonostante la paura. Per sua fortuna, ha accanto le persone giuste, che la aiutano a essere forte.


Lo stile è semplice, scorrevole, che permette una lettura fluida. Come detto in precedenza, l'ho letto in pochissimo tempo. Ritengo perfetta la scelta di utilizzare la prima persona, ci troviamo a leggere le parole e i pensieri della protagonista e in questo modo ciò che prova lei ci arriva più diretto.


Non leggo spesso questo genere, ma sono stata davvero contenta di aver acquistato il libro di Roberta.

Lo consiglio a tutti.


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